martedì 30 agosto 2016

Insieme raccontiamo N.12 - IL COMPLEANNO



Per festeggiare la dodicesima puntata di 
l'ha combinata bella grossa ..
nessuna regola ...
scorribande di parole ...
libero sfogo alla fantasia 
e ilarità per ternimare il suo incipit


Anche se il periodo non è stato
dei migliori per tante persone 
e ci sentiamo smarriti per tanto dolore, 

in extremis ho deciso di partecipare 
la musa ispiratrice 
è arrivata anche qui 



Ecco suo incipit 





Su una spiaggia, due uomini sulle loro sdraio, sussurravano. Uno dei due chiese all'altro: - E i due desaparecidos?
-Chi? Il Pg e il Mich? I fantasmi di quel blog.. come si hiama... Fanno le sabbiature – e indicò due cumuli di rena da cui spuntavano solo i piedi ad una estremità e i cavetti collegati a due ipod dall'altra. - ma... shtttt! Che se ci sente....
- Mou belin! Ma vuoi che ci senta fin qua? Mica sa dove siamo..
- Eh...miha sa dove siamo.... Maremma proustiana! Non mi fido. Ha orecchie e occhi dappertutto. Mai fasciassi la testa prima d'avella rotta ma....
- Uhm... c'hai ragione, belin.. Ti ghe ragiun
- E poi tu lo sai... home rompe i hohomeri quella, miha li rompe nessuno
- Speremu!
- Eggià! Un se ne pòle più!
Anche i due cumuli di sabbia ebbero un movimento sussultorio. Pure i desaparecidos tremavano a quella possibilità.
In quel momento, si alzò uno strano vento. Tutto era immobile. Non un granello di sabbia si spostava ma verso di loro avanzò un venticello rovente che fece cadere ai loro piedi un foglietto.
Incuriositi lo presero e lo lessero. Sbiancarono.
C'era scritto





Terrorizzati si guardarono attorno.
- Nooooooooooooooooooo!!!!! - urlarono all'unisono.
Al loro grido, i due cumuli di sabbia scoppiarono come geyser buttando sabbia a metri d'altezza.
Il Pg e il Mich furono dritti, bianchicci come latte solo i piedi arrostiti dal sole, in mano piadine e arrosticini.
Guardarono nella direzione indicata dagli altri e videro....



il mio finale 

una Vespa 50 Special metallizzata grigio perla  tutta tempestata di timbri postali e  adesivi di ogni città del mondo ... che sgommava a tutto gas … 
sollevando un polverone simile ad una tromba Marina …. muso lievemente ammaccato,
 battezzata alla prima messa in moto causa una  botta contro il garage del Babbo …
 la giusi aveva mollato la frizione  troppo velocemente e quel bozzo era rimasto nel tempo …
 si la vespa era sua ….ma l'aveva ceduta all'eroico  postino della FedEx, 
già portalettere di Regina che lo trovava sempre.... anche alle ore più disparate e 
 lo invitava per un tamarindo e un arancino appena fritto o un cappuccino schiumante,
 purche' gli recapitasse i pacchi alla svelta e lui, fosse stato anche  all'altro lato  della capitale
 si precipitava al volo, quasi avesse le ali come  Mercurio .
Non trovandola a luglio, disperato, aveva accettato una consegna in capo al mondo partendo da Milano fino a Hong Kong passando per Londra, da Roma fino a Bangkong ...
ma qui il disastro....l'aereo precipita in mare e lo sfortunato portalettere si ritrova scaraventato naufrago in un isola deserta … senza viveri …. non un cavolo di cellulare per invocare soccorso .. un po' come AnnaMaria quando si reca nella sua casetta nel bosco.... poi tra i detriti dell'aereo un'ancora di salvezza : una nutrita Biblioteca sul fai da te … anvedi che furbi questi …. 
così comincia ad illuminarsi sul da farsi … come pescare granchi e mangiarseli …. 
come accendere un fuoco senza accendino ...come cucire vestiti …. 
come costruire una zattera di stuzzicadenti …. 
tutte cose un sacco belle e si riscopre amante della natura …
 “Quasi quasi rimango qui" ….ma no...il dovere chiama e la missiva doveva essere consegnata … parola di Scout-FedEx ….
Ed ora eccolo lì... distrutto nel fisico, malconcio e ridotto come un cavernicolo ma felice.
 Arriva alla meta sulla spiaggia e consegna ai quattro increduli il suo prezioso tesoro e si dilegua rifiutando la fetta di torta offerta dalla mitica Patricia …. 
“Ho di meglio !!!...la ricetta ricopiata su un Taccuino.... 
"Lumaconi ripieni con baccalà e patate su salsa di piselli dello chef Cannavacciuolo”

Il quartetto si guardò con circospezione, ma unamini  decisero che  quella busta tutta infiocchettata e brillantinosa  si poteva aprire ….non sembrava pericolosa e lessero....

Cari Ivanone, Massi, Pg , Mich... omnipresente Patricia …
 sono veramente dispiaciuta ma è stato un agosto pesantissimo:
 dopo 
chili di marmellate di albicocche, prugne e more,
 in procinto per la salsa di pomodoro e delle cipolline sott'olio
 (non capisco perchè mi viene da piangere...
sono così depressa ??
ma no ....forse l'acido solforico delle cipolle  ) 
Chiedo venia ma al vostro appuntamento non posso presenziare 
“Sono scusata ???… sarà per il prossimo anno ossia il numero 24 … 
perchè tanto ci sarete vero???...
 sono sicura che questa soap-opera non finirà tanto presto …
Allora arrivederci al prossimo anno....

semplicemente vostra
giusi



Buon Compleanno Insieme Raccontiamo 
e complimenti Patricia per la tenacia 
e perseveranza.



Difficile la prova ... ma  ho provato ad unirmi alla Banda 
VERAMENTE MI PAREVA PER SBANDATI !!!!!!!

Ecco le puntate precedenti 

numero 0.  il salto
 numero 1.  il libro 
                   numero 2.  il mondo a rovescio
              numero 3. il tè al gelsomino
 numero 4. la corda 
  numero 5. la stella    
     numero 6. il mandala   
    numero10. la fortezza


un abbraccio 
giusi  







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